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Amazon annuncia la quarta edizione della borsa di studio “Amazon Women in Innovation” che coinvolge quattro Atenei italiani

Amazon annuncia la quarta edizione della borsa di studio “Amazon Women in Innovation” che coinvolge quattro Atenei italiani

Amazon supporterà i percorsi di studio di quattro nuove studentesse meritevoli iscritte in discipline STEM (in italiano: Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) all'Università degli Studi di Cagliari, al Politecnico di Milano, al Politecnico di Torino e all’Università degli Studi di Roma ‘Tor Vergata’. Le quattro nuove studentesse si aggiungono alle giovani donne di talento selezionate nelle precedenti edizioni come destinatarie della borsa di studio grazie ai brillanti risultati raggiunti.

16/11/2021

Per il quarto anno consecutivo, Amazon assegnerà le borse di studio “Amazon Women in Innovation”, parte del programma Amazon nella Comunità, create per incentivare e aiutare le giovani donne meritevoli a intraprendere un percorso di studi e a soddisfare la propria ambizione di lavorare nel settore dell’innovazione e della tecnologia.

Amazon ha istituito le borse di studio nelle università delle città in cui si trovano rispettivamente il Centro di Sviluppo, gli Uffici Corporate, diversi Centri di Distribuzione, oltre che la sede del Customer Service: il Politecnico di Torino, il Politecnico di Milano, l'Università di Roma ‘Tor Vergata’ e l'Università degli Studi di Cagliari. Tutte le borse di studio saranno offerte per l'anno accademico 2021/2022.

Da sempre, Amazon si impegna ad avvicinare i giovani alle materie STEM (acronimo inglese di Science, Technology, Engineering, Mathematics) e al Coding, in particolar modo le bambine e le ragazze che, ancora per via di stereotipi sociali e culturali, intraprendono poi altri percorsi

Amazon Women in Innovation offrirà quindi un finanziamento di €6.000 all'anno, per tre anni, a quattro studentesse: una che intenda conseguire una Laurea in Ingegneria Matematica o Informatica presso il Politecnico di Milano, un’altra iscritta al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Torino, una impegnata presso la facoltà di Ingegneria Informatica o di Ingegneria di Internet dell'Università degli Studi di Roma ‘Tor Vergata’ e una quarta iscritta al Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica, Elettronica e Informatica dell’Università degli Studi di Cagliari. Le Università sceglieranno le vincitrici in base a parametri di merito e di reddito, come specificato nel bando di gara. Oltre a supportare economicamente le studentesse per tre anni, Amazon metterà a disposizione una mentor, una manager di Amazon, per aiutare a sviluppare competenze utili per il lavoro futuro, come, ad esempio, le tecniche per creare un curriculum efficace o affrontare un colloquio di lavoro in Amazon o in altre aziende.

“Le borse di studio Amazon Women in Innovation supporteranno giovani ragazze meritevoli a sviluppare le proprie competenze in ambito tecnologico e digitale. Tali competenze sono sempre più richieste nel mondo del lavoro e sono fondamentali per il futuro del Paese”, ha dichiarato Mariangela Marseglia, Vice Presidente e Country Manager di Amazon Italia e Spagna. “Siamo da sempre convinti che l’innovazione passi attraverso la diversità di prospettive e per questo siamo costantemente impegnati a costruire un ambiente sempre più inclusivo, non solo nella nostra azienda, ma anche nelle comunità in cui operiamo. Un passo fondamentale è quindi supportare l’accesso all’istruzione e, in particolare, a quei percorsi accademici più tecnici in cui c’è ancora grande disparità di genere”.

“Il futuro del Paese dipende da molte scelte che verranno fatte in questo esatto momento, in cui discutiamo di grandi riforme che coinvolgono l’università e il mercato del lavoro, rispetto alle quali la componente femminile non può e non deve essere messa da parte. Le opportunità nel campo dell’innovazione tecnologica per la sostenibilità e la digitalizzazione e in generale dell’ingegneria sono notevoli. Abbiamo a disposizione fondi ed energie che dobbiamo liberare partendo dal capitale umano e dalla valorizzazione del talento. L’iniziativa di Amazon riflette chiaramente questo messaggio, che il Politecnico di Milano è lieto di cogliere all’interno del suo programma Girls@Polimi. Quello di investire sulla capacità: le borse di studio a giovani meritevoli sono il primo passo in questa direzione”, ha commentato Donatella Sciuto, Prorettore Vicario del Politecnico di Milano.

“Il Politecnico di Torino accoglie con favore anche quest’anno l’iniziativa Amazon Women in Innovation perché è coerente con le politiche di Pari Opportunità che l’Ateneo promuove da diversi anni per valorizzare le differenze, promuovere l'inclusione e incrementare l’iscrizione delle studentesse alle discipline STEM attraverso azioni positive che realizzino in ambito lavorativo e studentesco l'uguaglianza sostanziale di ogni persona, in particolare quella fra uomini e donne. È ormai condiviso che la qualità della didattica e della ricerca aumentano se accompagnate da politiche di gender equality, diversity e inclusione che valorizzino i diversi talenti”, ha commentato Claudia De Giorgi, Vice Rettrice per la Qualità il Welfare e le Pari Opportunità del Politecnico di Torino.

“Il sostegno economico destinato da Amazon ad una studentessa particolarmente meritevole della nostra Università assume un particolare significato in quanto punta opportunamente alla valorizzazione dell’apporto femminile nella prospettiva di funzioni di rilievo nell’ambito di importanti strutture aziendali. Motivo di soddisfazione è anche il fatto che Tor Vergata risulta tra le quattro università selezionate a livello nazionale, a dimostrazione di quanto sia valida la scelta di indirizzare la formazione dei nostri studenti verso un inserimento rapido e agevole nel mondo del lavoro e delle professioni. Proprio per questo vogliamo continuare a collaborare con le aziende che guardano con attenzione agli Atenei come quello di Tor Vergata, che offrono un bacino di competenze avanzate al quale poter attingere, per affrontare le sfide della transizione digitale e della compatibilità ambientale con professionalità altamente qualificate e motivate”, ha commentato Orazio Schillaci, Rettore dell’Università Tor Vergata.

“Quella realizzata con Amazon è una preziosa occasione che permetterà all’Università di Cagliari di continuare a favorire e incentivare le studentesse meritevoli - ha dichiarato Ignazio Putzu, Prorettore alla Didattica dell’Ateneo del capoluogo sardo - garantendo loro un valido supporto proseguire il percorso universitario. È un’iniziativa che si inserisce a pieno titolo nella strategia che il nostro Ateneo sta portando avanti negli ultimi anni”.

Amazon a Milano, Torino, Roma e Cagliari

In Italia, Amazon ha la propria sede corporate a Milano. Dall’edificio in Viale Monte Grappa 3/5, nel business district di Porta Nuova, oltre 1.200 dipendenti gestiscono con passione una vasta gamma di progetti in alcune delle aree più interessanti e innovative come il marketing, l’advertising, l'entertainment, il cloud computing e i dispositivi elettronici. Sempre a Milano ad aprile 2020 Amazon ha inaugurato la Regione di AWS in Italia (Milano) per supportare la ripresa e la crescita delle aziende italiane e la trasformazione digitale della nostra economia. La Regione AWS consente ai clienti italiani, come start-up, PMI, grandi imprese o agenzie governative, di gestire carichi di lavoro, archiviare dati in Italia e supportare i clienti finali con maggiore efficienza. Milioni di clienti si affidano ad AWS per potenziare le loro infrastrutture, diventare più agili, ridurre i costi e essere supportati nella trasformazione digitale. La Regione AWS in Italia è la sesta Regione di AWS in Europa, che si unisce a quelle esistenti in Francia, Germania, Irlanda, Regno Unito, Svezia e alle prossime Regioni della Spagna e della Svizzera che saranno lanciate nel 2022. Grazie a questi investimenti, Amazon e AWS continuano a migliorare e incrementare costantemente i servizi offerti ai clienti. A Milano nel 2015 ha aperto il suo centro di distribuzione urbano per servire i clienti Amazon Prime Now, oggi Fresh, mentre, negli ultimi anni, ha inaugurato quattro ulteriori depositi di smistamento a Rogoredo, Buccinasco, Mezzate e Pioltello.

A Torino ha sede il Centro di Sviluppo italiano di Amazon, dedicato alla ricerca applicata alle capacità dell’intelligenza artificiale che consentono un’interazione naturale e accurata con Alexa, focalizzandosi su aree come il riconoscimento vocale, la comprensione del linguaggio naturale e il text-to-speech per fornire ai clienti la migliore esperienza d’uso possibile. Alle porte di Torino si trovano anche il centro di distribuzione di Torrazza Piemonte e il deposito di smistamento di Brandizzo. In città è stato inoltre recentemente annunciato il centro di distribuzione urbano Fresh. A Vercelli sorge invece l’Innovation Lab europeo, che lavora all'implementazione dei processi tecnologici all'interno dei centri logistici di Amazon. Inoltre, in Piemonte quest’anno hanno aperto anche un nuovo centro di distribuzione a Novara e un deposito di smistamento a Grugliasco.

A Roma, Amazon nel 2020 ha aperto un centro logistico urbano, a Roma Tiburtina, per servire i clienti Prime Now, oggi Fresh. Sono presenti, inoltre, 2 centri di smistamento a Roma Settecamini e Roma Magliana e due centri di distribuzione, uno a Colleferro e il secondo a Passo Corese, in provincia di Rieti.

A Cagliari, Amazon ha aperto nel 2012 il Centro di Assistenza clienti, con cui l’azienda può offrire supporto ai clienti di Amazon.it per tutte le categorie di prodotto. Inoltre, è stato inaugurato lo scorso anno un nuovo deposito di smistamento che ha portato così a oltre 1200 le assunzioni a tempo indeterminato effettuate da Amazon in Sardegna.

L'impegno di Amazon per la comunità a livello globale

Amazon è costantemente impegnata a supportare donne, giovani, studenti e comunità meno avvantaggiate in tutto il mondo. Nell'ambito di un impegno più ampio verso l'istruzione, Amazon si sta adoperando per agevolare la formazione di bambini, giovani e adulti, avvicinandoli alle materie STEM attraverso programmi come Amazon Future Engineer e il supporto a organizzazioni come Code.org o Techonovation.org. Da diversi anni, Amazon è al fianco di Technovation Girls, il più grande programma imprenditoriale tech rivolto alle studentesse dai 10 ai 18 anni per conoscere le materie STEM e renderle consapevoli delle loro potenzialità come innovatrici del futuro. Viene inoltre posta una grande attenzione sui "Right Now Needs", con particolare focus alla lotta contro la fame infantile e alle famiglie senza tetto, e sul sostegno alle comunità colpite da catastrofi naturali attraverso il programma "Disaster Relief", che offre un servizio rapido ed efficace a diverse associazioni no profit impegnate a fronteggiare disastri naturali su larga scala.